giovedì 13 agosto 2009

Potere dei media e creazione del consenso

In questa estate calda e afosa, ho ripreso a leggere un libro che, pur avendo qualche anno, mi sembra tornato più che mai di attualità...ecco una frase su cui iniziare a riflettere:

"Le scelte più partigiane dei media derivano dalla preselezione delle persone cui attribuire la visione corretta delle cose, dai preconcetti interiorizzati e dall'adattamento del personale ai vincoli posti da proprietà, organizzazione, mercato e potere politico. La censura funziona per lo più come autocensura e viene esercitata non solo da cronisti e commentatori che si adattano alla realtà della fonte e alle esigenze organizzative dei media, ma anche da coloro che nei media stessi occupano livelli superiori proprio per aver scelto, e spesso interiorizzato, i vincoli imposti dalla proprietà e da altri centri di potere economici o politici".

Tratto da "La Fabbrica del consenso" di Noam Chomsky ed Edward S. Herman

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