venerdì 21 agosto 2009

Lampedusa, nuova tragedia del mare

Apprendo che sono stati ritrovati alcuni cadaveri che fornirebbero un terribile riscontro alla vicenda. Non riesco a credere che si possano avvistare dei naufraghi alla deriva su un gommone e girare la testa dall'altra parte, pensando forse che qualcun altro li soccorrerà, per evitare grane....e, sempre per evitare grane, neppure si dà l'allarme? Si continua la propria allegra gita in barca, come se nulla fosse? Ma davvero stiamo smarrendo il senso della più elementare umanità? E poi abbiamo paura dei "barbari" che ci invadono...ma i barbari siamo noi!

da l'Unità

Erano su un gommone alla deriva lungo circa 12 metri i cinque eritrei raccolti questa mattina al largo di Lampedusa da una motovedetta della Guardia di Finanza. Gli immigrati, secondo quanto hanno riferito ai soccorritori, sarebbero rimasti in mare per diversi giorni dopo avere esaurito il carburante. Durante la traversata, 75 di loro sarebbero morti di stenti e i loro corpi abbandonati in mare. La Guardia di Finanza sta cercando riscontri a questo racconto che viene comunque ritenuto «compatibile» sia con lo stato di salute dei cinque superstiti, trovati in condizioni pietose e ormai allo stremo delle forze, sia con la capienza dell'imbarcazione. Gommoni di questa grandezza sono stati infatti utilizzati in passato dal racket degli immigrati per trasportare anche una ottantina di persone.

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