
2 agosto 1980 - Alle 10.25 una bomba esplode nella sala d'attesa della stazione di Bologna causando 85 morti e 203 feriti.Oggi, dopo 29 anni, sono in molti a non sapere, specie tra i giovani, cosa realmente significhi questa strage e, più in generale, quella stagione maledetta che conosciamo con il nome di "strategia della tensione", quando erano le bombe a seminare sospetto, odio, morte.
Oggi che le bombe per fortuna tacciono, non dobbiamo tuttavia dimenticare chi tramò contro la democrazia perchè non è detto che oggi lo stesso disegno non possa essere perseguito, magari con altri mezzi, più sottili e meno cruenti, ma non meno pericolosi ed eversivi.
Per non dimenticare, per non abbassare mai la guardia nei confronti dei nemici della democrazia, sotto qualunque forma si presentino.
Oggi che le bombe per fortuna tacciono, non dobbiamo tuttavia dimenticare chi tramò contro la democrazia perchè non è detto che oggi lo stesso disegno non possa essere perseguito, magari con altri mezzi, più sottili e meno cruenti, ma non meno pericolosi ed eversivi.
Per non dimenticare, per non abbassare mai la guardia nei confronti dei nemici della democrazia, sotto qualunque forma si presentino.
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